rumeni, tor di quinto, pensionati armati
Un rumeno è accusato di aver ucciso una donna a Tor di Quinto (Roma)
Dato che l'Italiano non è razzista, mezza (spero solo mezza) italia vorrebbe democraticamente linciare i Rumeni solo per la loro nazionalità.
Io sono per il linciaggio dei Pensionati con meno di 60 anni: un 52enne ricoglionito ex ufficiale dell'esercito Angelo Spagnoli, si è messo a sparare a Guidonia sui passanti, finendo per uccidere due persone. Questo mi sembra sufficiente per organizzare le ronde notturne contro i pensionati che non fanno altro che campare sulle nostre tasse e spassarsela dalla mattina alla sera.
chi si unisce?
Saluti
Etichette: armi, buonsenso, politica corrotta
2 Commenti:
se è democraticamente giusto linciare i rumeni, mi sembra democraticamente giusto anche la tua tesi, quindi mi unisco pure io :)
novembre 09, 2007 8:43 PM
Il plenum del Parlamento europeo ha approvato ieri una risoluzione sulla libera circolazione dei cittadini comunitari in cui critica duramente il commissario UE Franco Frattini, responsabile di giustizia, liberta' e sicurezza, per le dichiarazioni rilasciate alla stampa italiana il 2 novembre scorso sulle espulsioni dall'Italia di Rom e Romeni sprovvisti di mezzi di sussistenza.
L'Osservatorio sulla legalita' e sui diritti nota nelle dichiarazioni di Frattini e nei commenti dei politici e di certa stampa una certa disinformazione, e vuole fare chiarezza, sottolineando che Frattini aveva fornito al pubblico una informazione errata su una direttiva europea che dovrebbe conoscere e far rispettare per tutti i cittadini europei, e che alcune affermazioni da lui fatte confliggono con il rispetto dei diritti (anche i Romeni) che egli dovrebbe garantire.
"Quello che si deve fare è semplice: si va in un campo nomadi a Roma, ad esempio sulla Cristoforo Colombo, e a chi sta lì si chiede: tu di che vivi? se quello risponde: 'non lo so', lo si prende e lo si rimanda in Romania. Così funziona le direttiva europea. Semplice e senza scampo". Il commissario aveva anche suggerito di radere al suolo i campi nomadi in Italia. Successivamente il portavoce del commissario e poi Frattini stesso hanno fatto alcune precisazioni, mettendo in guardia il governo italiano dall'operare espulsioni di massa e a rispettare tutte le garanzie indicate dalla direttiva europea.
Graham Watson, capogruppo dei Liberali europei (ALDE), criticava il commissario per l'equiparazione tra Rom e Romeni, che ha definito un "equivoco colossale", mentre il capogruppo del Pse ha spiegato che Frattini "su una questione concreta di diritto ha dato una informazione non corretta" al pubblico.
E infatti - sottolinea l'Osservatorio - non e' vero che i Rom sono tutti Romeni e i Romeni tutti Rom. Inoltre, la direttiva 38/2004 non prevede l'espulsione in ogni caso per chi sia senza lavoro. Secondo la direttiva, i cittadini dell’Unione e i loro familiari possono soggiornare in uno Stato membro fino a tre mesi senza altra condizione o adempimento che il possesso di una carta diidentità o del passaporto in corso di validita'. Non e' richiesta prova di lavoro o mezzi di sussitenza se non dopo il superamento dei tre mesi.
novembre 16, 2007 12:43 PM
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