Blog del gruppo musicale Porto delle Nebbie www.portodellenebbie.it Commenti sugli accadimenti nel mondo e sulle cose importanti

martedì, settembre 11, 2007

giornalista = ciarlatano

Come e' possibile che buona parte delle notizie siano, quando va bene, cianfrusaglie o spazzatura?

Che necessità puo' mai esserci per inventare le notizie (ignorando quelle manomesse)? Non ci sono abbastanza accadimenti al mondo da raccontare?

Possibile che salvo rare eccezioni (professionisti seri che rischiano pure la vita) il giornalista sia un ciarlatano, un imbroglione della parola?

 

Stefano

2 Commenti:

Blogger Pietro "Bacco" Carai ha detto...

ciarlatano = giornalista...mi piace di + :)
perchè dare notizie in maniera così imprecisa e fuorviante? semplice, perchè è questo che vuole la gente. chi è in alto teme e ha sempre temuto la conoscenza popolare, e quando, per vari motivi a noi ignoti, finiscono gli scoop su rampolli drogati e rapinatori televisivi, i poveri redattori devono riempire comunque un telegiornale. ma questo lo sappiamo tutti, spero. il problema è trovare le notizie. berlusconi ormai non fa più notizia, non si mette più a fare le corna a europarlamentari o racconta barzellette sconcie alla thatcher. Dei guai dell'On. Fassino e Friends per carità! meglio di no, mica saremo impazziti. allora accanimento sulle voci di corridoio, cercando le notizie sulle riviste di gossip come nel film Man in Black. Dopotutto "loro" stessi, giornalisti o ciarlatani che dir si voglia, dichiarano che esistono gli scoop della stagione.
Penso che il lavoro di giornalista sia un lavoro difficile e che non tutti sono in grado di fare. Quindi fatemi una cortesia, voi ciarlatani dell'informazione, cambiate lavoro, o almeno crescete professinalmente. Se una notizia non c'è, non c'è. Non cerchiamola a tutti i costi, e sempre fresca. La cosa difficile è approfondirla, poichè tutti sono capaci di lanciare il sasso e nascondere la mano.

settembre 11, 2007 9:50 PM

 
Blogger Pietro "Bacco" Carai ha detto...

P.S. di quel che è accaduto a Montalto, cosa campata in aria, ne hanno parlato per oltre una settimana.
Al Maestro Pavarotti sono bastati 3 giorni, per non parlare di Gigi Sabani, un misero giorno.
I giornalisti di oggi trovano più importante uno scandalo inesistente che la morte di un personaggio mondiale (all'estero ancora ne parlano).
ciao.

settembre 11, 2007 9:59 PM

 

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